Verona. La piazza della libertà – I migranti occupano Piazza S. Nicolò

Da mercoledì scorso, 8 giugno, i migranti si sono di nuovo mobilitati e hanno occupato Piazza san Nicolò. Rivendicano, come nell’autunno scorso i migranti sulla gru di Brescia e sulla torre Carlo Erba a Milano, il loro diritto a ottenere il permesso di soggiorno. Il diritto di scegliere dove muoversi e dove restare. Si tratta di donne e di uomini che sono stati truffati nel corso della sanatoria del 2009, che hanno pagato migliaia di euro per vedersi garantito il permesso di soggiorno, che lavorano regolarmente, anche se costretti alla precarietà e al lavoro nero, e i cui permessi sono stati bloccati da una serie di circolari ministeriali che, in contrasto con il diritto e la giurisprudenza, sottraggono loro il sacrosanto diritto alla regolarizzazione: circolari che aggiungono truffa a truffa; circolari con le quali il ministro Maroni, in spregio alle sentenze delle corti di giustizia europee e italiane, cerca di scippare il diritto alla regolarizzazione, cambiando le carte in tavola, e modificando, di volta in volta, i requisiti necessari. E’ la stessa mossa con la quale, su altri tavoli, si è cercato di scippare il diritto al voto referendario sul nucleare. Leggi tutto “Verona. La piazza della libertà – I migranti occupano Piazza S. Nicolò”

Ven 15 aprile: Welcome! La libertà è tutto. Il vento della democrazia soffia sulle nostre coste

Venerdì 15 aprile – ore 21.00
Metropoliscafé, Via N. Mazza 63/a (zona universitaria), Verona

Welcome!
La libertà è tutto!
Il vento della democrazia soffia sulle nostre coste

Incontro-dibattito

I bombardamenti, il conflitto libico, le rivolte del Nord-Africa, lo spazio Euromediterraneo in continua trasformazione.
I profughi, le migrazioni, il diritto d’asilo, il diritto/desiderio di scegliere dove andare, una nuova dimensione della cittadinanza. Leggi tutto “Ven 15 aprile: Welcome! La libertà è tutto. Il vento della democrazia soffia sulle nostre coste”

Da Verona a Rovigo: No a tutti i CIE, nè a Rovigo nè altrove

Clandestino Day – Venerdì 24 settembre 2010

Le leggi razziste del governo hanno prodotto un imbarbarimento delle relazioni sociali e delle condizioni di vita dei migranti che vivono in Italia o che provano ad arrivarci.
Reato di clandestinità, prolungamento della detenzione nei Centri di Identificazione ed Espulsione (CIE), respingimenti in mare, violazione del diritto d’asilo, sanatoria-truffa, permesso di soggiorno a punti, tetto scolastico, sono tutti tasselli di questo nuovo razzismo, istituzionale e popolare, a cui vogliamo opporci.

Questi avvenimenti raccontano come il comando si sia spinto oltre, con un grado di brutalità senza precedenti. E’ il piano su cui si sta costruendo l’orizzonte della nostra società nei prossimi anni. Clandestinità significa un processo generalizzato nei confronti di tutti, una modalità di governo che sta coinvolgendo ogni spazio della vita umana. I tagli alla scuola, il contratto collettivo nazionale del metalmeccanici o le lotte degli stagionali e dei precari ci raccontano di una nuova clandestinizzazione dei soggetti che va diffondendosi.

E’ questa nuova traiettoria che ci fa scoprire nuovamente quanto il 24 settembre sia una occasione importante per manifestare anche in Veneto perché proprio in provincia di Rovigo potrebbe sorgere uno dei quattro nuovi Centri di identificazione ed espulsione per immigrati irregolari che il ministero dell’interno ha in programma di realizzare in altrettante regioni italiane.
la costruzione di un CIE è una sfida aperta che ci chiama a misurarci con la realtà che ci circonda, una realtà triste che i governanti vogliono imporre con la costruzione di un “non-luogo” dove i diritti fondamentali della persona vengono giornalmente soppressi.
Il CIE significa una nuova sfida per i movimenti, un percorso difficile ma che rappresenta un’occasione per ricostruire nuova ipotesi di società, del bene comune, dei diritti, delle libertà, che ha bisogno di prendere forma come risposta alla crisi materiale ed esistenziale.

Vi invitiamo alla Manifestazione contro il CIE a Rovigo
Venerdì 24 settembre 2010 ore 17 Piazza Matteotti
Dalla Piazza una carovana si muoverà verso Zelo, il luogo dove vorrebbero costruire il CIE.
La sera, alle ore 21, Dibattito aperto con la cittadinanza ed i movimenti
Ognuno è clandestino, nessuno è clandestino

Collettivo Metropolis, ADL Verona, Lab Soc. DI.N.O.

Gli sbirri francesi? Come quelli italiani. Sgombero violento di migranti

Il filmato amatoriale dello sgombero violento da parte della polizia di un edificio occupato, vicino a Parigi, scuote la Francia: il video è stato già visionato centinaia di migliaia di volte. Tra le immagini, una madre ed il suo bambino trascinati per terra con forza dai poliziotti.
Le immagini dell’intervento degli agenti sono state diffuse dall’associazione Droit au logement (‘Diritto alla casa’) e poi messe on-line dal sito internet Mediapart.
La scena si svolge all’inizio di luglio nella banlieue difficile della Corneuve, nella periferia nord di Parigi: si vedono le forze dell’ordine che agguantano gli squatter, mentre questi oppongono resistenza gridando. Ad un certo punto, una donna, che tiene il suo bebè sulla schiena avvolto in un foulard, come si usa nelle comunità di origine africana, viene presa per i piedi e trascinata per terra. (Da repubblica.it)

Al metropolis: doposcuola/corso di italiano/alfabetizzazione informatica per migranti (e non)

Mentre sono già alcune settimane che il doposcuola per bambini e bambine immigrate è iniziato, da lunedì 19 e martedì 20 rispettivamente, sempre al metropolis partono ora il corso di italiano per migranti e il corso di alfabetizzazione informatica di free software (linux).

Orari delle attività:
DOPOSCUOLA – Martedì e giovedì: dalle 16.00 alle 18.00
CORSO DI ITALIANO – Lunedì: dalle 20.30 alle 22.30
CORSO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA: Martedì dalle 20.30 alle 22.30

Luogo: Metropolis – via Nicola Mazza 63/A – Verona

Il progetto “Libera la parola” è nato non semplicemente per offrire un servizio, ma prima di tutto come iniziativa politica per l’affermazione dei diritti di cittadinanza. Leggi tutto “Al metropolis: doposcuola/corso di italiano/alfabetizzazione informatica per migranti (e non)”

Verona. La Rete Sociale per il Diritto alla Casa blocca due sfratti in Borgo Venezia

antisfratto marzo 2010

Questa mattina (mercoledì 24 marzo) un gruppo di attivisti delle Rete Sociale per il Diritto alla Casa hanno bloccato lo sfratto di una famiglia marocchina in via Pisano. Lo sfratto è stato rinviato al 18 maggio. Entro quella data la famiglia,composta da tre persone di cui una bambina di soli dieci mesi, dovrà trovare una soluzione alternativa. Cosa molto difficile dato che il marito ha perso il lavoro un anno fa e la madre guadagna 600 euro al mese lavorando per una cooperativa di pulizie. Il proprietario,oltre a chiedere 450 euro al mese per un appartamento di 50 metri quadri, prendeva 1200 all’anno per le spese condominiali. L’Agec, dopo più di un anno da quando è stata fatta la domanda per l’assegnazione di una casa popolare, non ha ancora dato una risposta. Leggi tutto “Verona. La Rete Sociale per il Diritto alla Casa blocca due sfratti in Borgo Venezia”