Grecia. Ristrutturazione e crisi. Assaltato il parlamento

Nel giorno del nuovo sciopero generale contro il governo Papandreu e le politiche di ristrutturazione concordate con FMI e UE, la Grecia si ferma.
Miglaia di persone hanno partecipato ad un corteo che ha attraversato Atene.
Gli scontri si sono concentrati nell’area centrale del Parlamento; manifestazioni e scontri si sono avuti anche a Patrasso e Salonicco.
La posta  in gioco è il futuro dei diritti sociali nel paese all’alba delle nuove crisi nell’area euro.
Nelle prime ore del pomeriggio le agenzie di tutto il mondo diffondono la tremenda notizia della morte di due donne ed un uomo a seguito di un attacco incendiario contro una banca in centro ad Atene ai margini delle manifestazioni. (da globalproject)