[ Rassegna stampa ]
Verona – 26/05/2009. Le lavoratrici e i lavoratori della FINSERVICE irrompono nella 64a Assemblea di Confindustria Verona. Il presidente nazionale degli industriali Emma Marcegaglia entra dalla porta di servizio per non assistere alla clamorosa protesta di una trentina di lavoratrici e lavoratori della Finservice che non percepiscono lo stipendio da 5 mesi. Sono entrati a spinta a quella che doveva essere l’assemblea di Confindustria Verona convocata per sancire il passaggio ufficiale dalla presidenza di Gian Luca Rana a quella del neoeletto Andrea Bolla. Nelle settimane precedenti la nuova "squadra" del neopresidente Bolla aveva avuto una rinuncia: Roberto Andreetto, titolare appunto della Finservice. Probabilmente le vicende della sua azienda non erano un buon biglietto da visita per l’imprenditore che doveva sedere alla vicepresidenza di Confindustria Verona. E così, mentre i lavoratori nelle ultime settimane bloccavano la produzione alla Mondadori e direttamente alla Finservice, per reclamare solo ciò che spettava loro, il titolare e aspirante al prestigioso titolo metteva in liquidazione l’azienda, versava assegni a vuoto come saldo degli stipendi e non si faceva più trovare neppure dai creditori. Il perfetto comportamento dell’imprenditore "etico" che si era fatto da solo (…solo con i crediti delle banche!), come era solito presentarsi agli innumerevoli convegni di Confindustria.
Oggi alle 17, nella centralissima Piazza Brà, a due passi dall’Arena di Verona, nel prestigioso Teatro Filarmonico l’irruzione della rabbia degna di chi urlava ed esibiva gli striscioni con le parole "Dovete darci il denaro" ha scompigliato le carte e neppure dalle forze dell’ordine si è fatta bloccare.
Per circa un’ora, tra banchetti e ricevimenti degli ospiti di Confindustria, con la presenza di decine di telecamere, i lavoratori hanno parlato con la stampa presente denunciando un sistema di sfruttamento al limite dello schiavismo che vorrebbe far pagare questa crisi solo ed esclusivamente ai dipendenti delle cooperative, peraltro esclusi da ogni forma di ammortizzatore sociale.
Alla fine, dai rappresentanti del Direttivo di Confindustria Verona è arrivata l’assicurazione di un intervento fattivo per reperire il denaro per gli stipendi ed il Prefetto ha convocato per domani un Tavolo di mediazione tra ADL Cobas, Finservice e Cooperativa RM. La lucha sigue!