"Non dimentichiamo Nicola",
così gli studenti di Verona aprono il comunicato che lancia per sabato
17 gennaio a Verona la mobilitazione in occasione di un incontro
pubblico del gruppo di estrema destra di Casa Pound per raccontare la
loro "verità" sui fatti di Piazza Navona a Roma durante la manifestazione dell’onda studentesca.
Non si respira certo un bel clima nella città governata dal sindaco
leghista Flavio Tosi, noto alle cronache per dichiarazioni e
provvedimenti di stampo razzista che alimenta l’insicurezza e copre i
gruppuscoli (gli stessi che lo sostengono) che agiscono impunemente in
giro per la città. L’ultimo episodio di violenza
risale ai primi di gennaio. Fuori da un bar del centro un gruppo di
giovani, che ha osato lamentarsi per i cori razzisti di una decina di
ultras del Verona, sono stati aggrediti. Una ragazza a riportato
lesioni gravi al volto e alla retina di un occhio. "Noi però vogliamo
continuare a camminare senza paura in questa città, ma per camminare
senza paura, dobbiamo liberarla dal fascismo e riprenderci le piazze
del centro" – continuano gli studenti.
L’appuntamento è alle 15.00 in Piazza delle Poste.
Leggi il comunicato degli studenti