Dopo la condanna di PirateBay, continua l’aggressione dei difensori ad oltranza del copyright, continuamente messo in discussione dalle pratiche di rete. Da Repubblica.it, questa notizia sulla pressione di Fapav a Telecom. Da parte nostra, un invito: continuate a scaricare e a condividere, opere e conoscenza non hanno un proprietario, appartengono al comune… Leggi tutto “Pirateria e pratica del comune. Copyright contro il mulo”
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usiamo la mailing list per scambiarci notizie sul copyright, per elaborare strategie alternative
di diffusione delle opere, per analizzare le leggi che proteggono gli
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dai grandi gruppi editoriali.
gestiamo assieme questo spazio web per documentare l’evolversi del progetto e diffondere notizie. chiunque può pubblicare direttamente notizie e recensioni.
condividiamo risorse per l’utilizzo e la diffusione
di opere: ad esempio, uno spazio ftp ad accesso libero, aperto a chi
sceglie di diffondere le proprie opere nel pubblico dominio o sotto
licenze libere, riflettendo insieme a noi sulla tutela intellettuale
dei propri materiali e sulla loro distribuzione. copyDOWN non ha nulla
a che fare con le merci: qui ci sono solo opere che vogliono essere
libere, e che liberamente vengono create, copiate e fatte girare da
autori e fruitori.
Vietato spiare chi scarica musica?
TECNOLOGIA & SCIENZA
Decisione dell’Autorità che ha chiuso l’istruttoria sul ‘caso Peppermint’ la società discografica che attraverso una agenzia controllava le reti p2p.
"Vietato spiare chi scarica musica".
Altolà del Garante della privacy. "Una direttiva europea vieta ai privati di poter effettuare monitoraggi"
ROMA – Vietato spiare chi scambia file musicali o giochi su internet. Lo ha stabilito l’Autorità per la privacy che ha chiuso l’istruttoria avviata sul ‘caso Peppermint’, la società discografica che aveva svolto, attraverso una società informatica svizzera (utilizzata anche dalla società Techland con riferimento a software relativi a giochi), un sistematico monitoraggio delle reti peer to peer, o se preferite p2p. La segnalazione era partita da Altroconsumo.
Tramite l’utilizzo di software specifici, le società avevano individuato numerosissimi indirizzi IP (che identificano i computer collegati ad internet) relativi a utenti ritenuti responsabili dello scambio illegale di file: erano poi risaliti ai nomi degli utenti, anche italiani. E in molti si sono visti recapitare una lettera dai toni minacciosi, con la richiesta di risarcimento del danno. Il Garante, richiamando anche la decisione dell’omologa Autorità svizzera, ha ritenuto illecita l’attività svolta dalle società.
Innanzitutto, ha ricordato il Garante, la direttiva europea sulle comunicazioni elettroniche vieta ai privati di poter effettuare monitoraggi, ossia trattamenti di dati massivi, capillari e prolungati nei riguardi di un numero elevato di soggetti. E’ stato, poi, violato il principio di finalità: le reti p2p sono finalizzate allo scambio tra utenti di dati e file per scopi personali. L’utilizzo dei dati dell’utente può avvenire, dunque, soltanto per queste finalità e non per scopi ulteriori quali quelli perseguiti dalle società Peppermint e Techland (cioè il monitoraggio e la ricerca di dati per la richiesta di un risarcimento del danno).
Infine non sono stati rispettati i principi di trasparenza e correttezza, perchè i dati sono stati raccolti ad insaputa sia degli interessati sia di abbonati che non erano necessariamente coinvolti nello scambio di file. Sulla base del provvedimento del Garante (di cui è stato relatore Mauro Paissan), le società che hanno effettuato il monitoraggio dovranno ora cancellare, entro il 31 marzo, i dati personali degli utenti che hanno scambiato file musicali e giochi attraverso il sistema p2p.
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p2p guide – Bit torrent
Che cos’è BitTorrent?
BitTorrent è un sistema p2p che distribuisce files tra diversi nodi (peers) che sono li a scaricare. Quando scarichi un file con il sistema di BitTorrent contemporaneamente invii quello che hai già scaricato agli altri utenti. BitTorrent fa in modo che persone interessate allo stesso file si aiutino vicendevolmente a scaricarlo.
Di cosa ho bisogno per usare BitTorrent
Devi scaricare uno dei client Bit Torrent. Questi client sono molto semplici da utilizzare. In particolare consigliamo di utilizzare Bittornado perché rispetto alla versione ufficiale permette di regolare vari parametri risultando in tal modo più comodo. Ci sono poi client più ricchi di funzioni ma ugualmente semplici come: Azureus, ABC , Bitspirit. Il consiglio è di provare diversi client per scegliere alla fine quello che più ti piace.
Scelto il client, installalo. Il tuo client BitTorrent si assocerà automaticamente ai file .torrent e si avvierà automaticamente per scaricarli ogni volta che ne aprirai uno o lo scaricherai dal Web.
Il prossimo passo quindi è quello di trovare i file .torrent
Questi file possono essere scaricati dai tanti siti sul Web dedicati a BitTorrent.
Come posso ripristinare un download?
Apri nuovamente il file .torrent (cliccando due volte sul file .torrent sull’hard disk oppure cliccando nuovamente sul link del sito web da dove hai originariamente cominciato il download). Indirizza il download nella stessa cartella contenente parte del file scaricato. BitTorrent farà il resto.
Come posso essere sicuro che il download non sia corrotto?
BitTorrent analizza le parti scaricate usando l’hashing. Quando il download è completo ne sarà già stata analizzata l’integrità.
Perché dalle sue dimensioni il file sembra completo ma il client dice che non lo è?
Il file non è completo finché la barra di progresso non ha raggiunto il 100%. BitTorrent tuttavia scrive un file che presenta già le dimensioni del file completo ma è stato riempito unicamente dal valore 0. Questo per riservare fin dall’inizio lo spazio per il download e non avere brutte sorprese del tipo ‘spazio su disco esaurito’.
Messaggio di errore "problemi di connessioni al tracker ("problem connecting to tracker") cosa posso fare?
Il Tracker per il file che stai cercando di scaricare è probabilmente offline. Cerca di scaricare più tardi il file. Questo messaggio può indicare anche che la tua connessione internet è down o non consente connessioni in uscita al client BitTorrent (potrebbe esserci ad esempio un firewall a bloccare questo).
BitTorrent produce uno schermo blu di errore (DSOD), cosa potrei fare?
Se hai un modem DSL, soprattutto un Alcatel, dovresti aggiornare i driver.
Se hai una scheda di rete Linksys, potresti provare ad aggiornare i driver della scheda rete.
Quando clicco su un link BitTorrent ricevo un errore che dice ‘Impossibile trovare il file’. Cosa faccio?
Questo è un Bug di Internet Explorer che impedisce a BiTorrent di funzionare bene. Per aggirare il problema fai click col destro del mouse sul link e salva il file .torrent sul disco… quindi fai doppio click sul file.
BitTorrent contiene spyware o adware?
No, BitTorrent non contiene ne Spyware ne Adware, possiamo scaricarlo ed installarlo tranquillamente. Questo non vuol dire che non potrebbe uscire un client bitTorrent con spyware ma il client ufficiale e quelli che segnaliamo sono sicuri.