EMERGENZA DEMOCRATICA: DIFENDIAMO LA CONSULTAZIONE
APPELLO: SABATO 13 SETTEMBRE MANIFESTAZIONE
ORE 15.00 P.ZA MATTEOTTI
e la consultazione popolare del prossimo cinque ottobre che il Governo
Berlusconi vorrebbe impedire […]
“SIAMO TUTTI VICENTINI”
Torniamo in piazza per difendere Vicenza da una nuova base di guerra e
la consultazione popolare del prossimo cinque ottobre che il Governo
Berlusconi vorrebbe impedire.
A Vicenza esiste una emergenza democratica: in questi giorni
coloro che vogliono imporci la nuova base statunitense hanno messo in
campo tutti gli strumenti a propria disposizione per “estirpare alla
radice”, come scriveva il commissario Costa, la Vicenza che, con tenacia e convinzione, si difende. Il Presidente del Consiglio ha scritto al Sindaco,
ammonendolo che la consultazione popolare potrebbe avere “gravi
ricadute”; il giorno dopo, sabato scorso, il Questore ha dato l’ordine
di picchiare cittadini inermi e seduti per terra al termine di una manifestazione autorizzata: i filmati che abbiamo reso pubblici testimoniano chi è il responsabile dell’ingiustificata violenza.
Vogliono farci abbassare la testa, ottenere la nostra dichiarazione di
resa, scavalcare la nostra opposizione. Coloro che, a livello
nazionale, parlano di federalismo fiscale, sono gli stessi che vogliono
impedire l’espressione popolare a Vicenza.
Noi, viceversa, siamo più convinti che mai che fermare il progetto
statunitense è possibile. Perché la violenza è segno di debolezza, così
come la volontà di annullare la consultazione popolare rappresenta il
timore che i promotori dell’opera hanno verso questa forma di
partecipazione civica.
Torneremo in piazza, il prossimo 13 settembre; vogliamo portare nelle
strade della città berica il coraggio di Vicenza che non si piega alle
imposizioni. Vogliamo rivendicare il nostro diritto a percorrere,
attraversare, vivere le strade dlla nostra città senza la minaccia del
manganello. Vogliamo difendere la democrazia, rappresentata dal nostro
diritto a manifestare pubblicamente, ad agire e a esprimerci attraverso
la consultazione popolare senza che essa sia vanificata dall’apertura
dei cantieri. Vogliamo le le dimissioni del Questore, responsabile di aver portato a Vicenza la violenza.
Vogliamo difendere la nostra identità; quella di cittadini che amano Vicenza e la difendono.
Fermarli si può, fermarli è compito di ognuno di noi.
SABATO 13 SETTEMBRE, GRANDE MANIFESTAZIONE PER LA DEMOCRAZIA
RITROVO ORE 15.00 P.ZA MATTEOTTI
Per adesioni comunicazione@nodalmolin.it