Fonte: il Verona 22/05/2009
Appalti. 80 lavoratori bloccano la Finservice, che aveva promesso saldi e assunzioni
Non ricevono stipendi da mesi, la società era in liquidazione
Un mese fa l’ad aveva promesso mille euro ciascuno. Ma c’erano già debiti per 20 milioni
Ottanta lavoratori che da cinque mesi non ricevono lo stipendio. Hanno protestato, un mese fa, davanti ai cancelli della Mondadori printing in via Montelungo, dove lavorano: non come dipendenti della società editoriale, ma per conto della cooperativa Rm di San Giovanni Lupatoto, che gestiva in subappalto per conto della Finservice spa, il servizio di logistica legata ai prodotti editoriali. Da gennaio non venivano pagati. E da metà aprile la Rm ha chiuso i battenti e ad essa è subentrata un’altra cooperativa l’Hdl, che ha assorbito solo due lavoratori della precedente. Allora, era il 23 aprile, si era giunti ad un accordo: l’amministratore delegato della Finservice, Roberto Andreetto, dopo una trattativa con i sindacalisti di Adl-Rdb, aveva accettato di consegnare mille euro a ciascuno lavoratori.
Peccato che la Finservice fosse in liquidazione già da inizio aprile. Ma questo Andreetto non lo aveva detto. «Una presa in giro. Hanno 20 milioni di debiti, 11 dei quali con banche», hanno spiegato i rappresentanti di Adl. Ieri, per tutto il giorno, gli 80 lavoratori sono andati a picchettare direttamente la Finservice a Villafontana (Bovolone).
I sindacati della Cgil hanno tentato di entrare all’interno della ditta per partecipare alla trattativa, e nonostante l’aiuto dei carabinieri sono stati bloccati dagli stessi lavoratori.
E intanto dentro si svolgeva il faccia a faccia tra dirigenti della Finservice e rappresentanti dell’Adl: «Si è valutata la possibilità di saldare una parte dei crediti ai lavoratori chiedendo soldi alle vecchie cooperative – spiegano i sindacalisti – per quanto riguarda il ricollocamento, 40 lavoratori saranno inseriti nel consorzio San Luca. L’altra metà vedremo se riusciremo a inserirli alla Mondadori». Oggi si verificherà la disponibilità della Mondadori a chiudere il contenzioso.