In occasione dell’incontro/dibattito di presentazione del libro Bande Nere
mercoledì 6 maggio ore 21.00 in sala Farinati – Biblioteca Civica di Verona
verrà distribuito il nuovo dossier sul neofascismo a Verona:
Punto di non ritorno
Spunti per un istruttoria sui movimenti di destra nel nostro territorio
a cura del Collettivo Metropolis
La prima: a cosa serve un dossier sulla destra estrema, in questo momento? Serve ad essere consapevoli di quello che capita. E questo già giustifica un’impresa come questa. Da anni la destra sta penetrando a livello sociale, diffondendo il proprio veleno anche grazie allo spazio che le viene concesso a livello istituzionale. Con una vasta strategia complessiva e consapevole, la legittimità del discorso neofascista viene costruita a livello periferico, nelle amministrazioni locali, intercettando e plasmando le trasformazioni che investono i territori e gli effetti sociali che ne derivano.
La seconda: siamo a Verona. Il fenomeno neofascista a Verona ha sedimentato terroristi, picchiatori transitati in parlamento, autentici pazzi come Abel e Furlan o come le diverse organizzazioni del tradizionalismo cattolico, organizzazioni naziskin e l’intero spettro del neofascismo “movimentista” contemporaneo: da Forza Nuova, ad Alternativa Antagonista, al Blocco studentesco.
Del centro cittadino i fascisti hanno fatto il loro territorio tramite aggressioni ripetute, culminate un anno fa in tragedia con l’omicidio di Nicola Tommasoli.
Oggi, nel tempo della crisi, il fascismo può rappresentare una scorciatoia, offrire nemici in pasto ad una pubblica opinione indifesa, garantire i potenti.
L’alternativa che abbiamo di fronte è tra la barbarie e il comune. La gioia della cooperazione, gli spazi liberi e attraversati dalle moltitudini meticce, il reddito riappropriato da chi la ricchezza la produce, oppure il proliferare del razzismo, della chiusura, della paura, della violenza.
Il sapere è fatto per prendere posizione, diceva Michel Foucault.
Noi proponiamo questo dossier come materiale per conoscere il fascista contemporaneo, per capire, per evitare il riflesso difensivo sul quale la città costruisce la propria immagine relegando ai margini ciò che invece sta al suo centro. Un centro istituzionale nel quale il sindaco leghista e la sua giunta ospitano i fascisti, li sostengono e li aiutano.
Collettivo Metropolis
Si ricordano di seguito i dettagli dell’evento:
mercoledì 6 maggio 2009 ore 21.00
Sala Farinati – Biblioteca Civica
via Cappello 43 – Verona (di fronta a Coin)
presentazione del libro “Bande Nere”, di Paolo Berizzi
con la partecipazione di
-Paolo Berizzi (autore del libro, giornalista de La Repubblica)
-Chiara Stella (Madri Insieme per una Verona Civile)
-Gianfranco Bettin (Sociologo e scrittore)
-Alessio Corazza (Giornalista)
-Collettivo Studentesco Verona