A Verona i migranti sono molti. Spesso intere famiglie immigrate che a stento parlano correttamente la lingua italiana. Spesso si parla di loro, di come vivono, come si arrangiano, come riescono ad andare avanti o come soccombono sotto il peso di quest’ordine economico globale che ci vuole forzatamente tutti contro tutti.Ancora meno si parla dei bambini immigrati, i quali di fatto, anche se nati in Italia, vivono dentro famiglie dove non si parla correntemente l’italiano e arrivano nel mondo scolastico con ritardi linguistici e di istruzione invalidanti, faticando nell’apprendimento. Il disagio nella scuola per questi bambini è notevole. Perché a casa spesso non possono contare sull’aiuto dei genitori per svolgere i compiti. Sono bambini che con più difficoltà si integrano con gli altri e ancora più difficilmente riescono nelle attività scolastiche. Questi bambini, spesso sono resi soggetti deboli dalle pratiche escludenti e spesso razziste delle politiche sociali istituzionali dei paesi occidentali.
Il collettivo Metropolis e il Coordinamento Migranti hanno deciso di attivarsi per organizzare corsi di doposcuola e di autopromozione proprio in favore di questi bambini e giovani migranti. Abbiamo deciso di rispondere all’esclusione con la rivendicazione forte e autonoma dei diritti oggi negati! I nostri non sono atti e pratiche caritatevoli e compassionevoli “verso chi è più in difficoltà”. Sono invece pieni atti politici consapevoli. Verso chi per colpa di dinamiche socio-economiche italiane e globali è letteralmente ghettizzato. Siamo convinti che l’arma più efficace per cercare di migliorare il mondo sia la solidarietà.Vogliamo e pretendiamo che i bambini abbiano tutti la stessa base di partenza per affrontare il mondo scolastico oggi, e le stesse possibilità per affermarsi nel mondo post scolastico di domani. Mentre tutto si mercifica, si vendono e si comprano persino diritti inalienabili come il diritto allo studio o alla casa, abbiamo voluto elaborare e portare avanti questo progetto a titolo totalmente gratuito. Vogliamo mostrare che è ancora possibile costruire dal basso e in autonomia il cambiamento, senza appoggi politici esterni o di altro tipo.
Misurando le nostre forze abbiamo articolato il progetto attualmente in due giorni alla settimana: il martedì e il venerdì dalle 17.00 alle 19.00, presso il Metropolis Cafè, via Nicola Mazza 63/A.
È poco per il vasto bisogno che c’è in questa città, ma ci incoraggia il fatto di essere all’inizio, di essere appena partiti. Siamo convinti che presto saremo in tanti a gestire il progetto in modo da poterlo migliorare.
Chi fosse dunque interessato a collaborare è certamente il benvenuto e può contattare: lino al 3389276868 o all’indirizzo mail lino@erroneo.org, oppure nico al 3397888054.