Val di Susa resiste. La polizia carica selvaggiamente

Ufficio Stampa comitati
Oggi 17 febbraio 2010 le forze della polizia del signor Virano sono
venute nuovamente di notte per scortare una trivella per i sondaggi
propedeutici alla nuove linea ad alta velocità/capacità Torino-Lyon in
località Coldimosso di Susa.
Alla fine della giornata, che ha visto un numero sempre crescente di
cittadini della Valle di Susa presidiare il sito della trivella, ci
sono state numerose cariche delle cosiddette forze dell’ordine con
questo bilancio tra i cittadini: due feriti ricoverati all’ospedale di
Susa e un ragazzo portato in prognosi riservata alle Molinette di
Torino con un grave trauma cranico.

TUTTI I FERITI SONO STATI COLPITI RIPETUTTAMENTE ALLA SCHIENA E IN TESTA MENTRE ERANO PER TERRA.

E’ questa la democrazia e il coinvolgimento della popolazione che il
faccendiere Virano sbandiera ai quattro venti, con l’appoggio della
Bresso e di Cota, uniti nel voler distruggere quello che resta ancora
di intatto nella valle di Susa!?
Ma questa volta ha sbagliato i calcoli: oggi è cominciata la visita di
alcuni parlamentari europei invitati in valle dal movimento NOTAV, che
si protrarrà per alcuni giorni. Oggi è stata la volta di Luigi de
Magistris, presidente della commissione europea per i controllo del
bilancio comunitario (e quindi interessata ad indagare sulla truffa
TAV), nel fine settimana arriverà il parlamentare irlandese Joe
Higgins, che terrà un’assemblea sabato sera a Bussoleno.
Queste persone sicuramente porteranno nel Parlamento Europeo foto e
documentazione su come gli abitanti della valle di Susa e i loro
amministratori si oppongono fermamente al TAV, contrariamente a quanto
asserito dalle menzogne di Virano e dei suoi compari in affare.

 
NO TAV NO TRIVELLE
 
I comitati NOTAV della Valle di Susa, Val Sangone, Torino e cintura
Susa, 17 febbraio 2010