Arbizzano (Verona) – 5*6*7 giugno 09: FreeFest | festival indipendente

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5-6-7 giugno 09
Villa Albertini (via San Francesco) – Arbizzano Verona (mappa)

FreeFest – Festival indipendente

Venerdì 5 giugno>
Le fughe de le matonele (reading di poesie dialettali in chiave agroblues) e…Herman Medrano (rap da Venesia)
Segue: Dj Leo (word music)

Sabato 6 giugno>
The original ska night: Skavesà + Askers
Segue: Dj Faso (drum’n’bass)

>ore 16.30: La terra dell’altrocomune – leggi/scarica l’Appello
parteciperanno il Comitato Acqua Bene Comune/Attac, il Comitato contro il Traforo, il Distretto di economia Solidale, l’Associazione Rurale Italiana, Genius Loci, il Comitato No Dal Molin (Vicenza), e molte altre realtà che a Verona lottano in difesa dei beni comuni.

Domenica 7 giugno>
Soqquadro (punk) + Smoking Kills (indi rock) + special guests: Intrepido’s Band (rock) e Raìse (Raige Against the Machine tribute)

Tutti i giorni dalle 15.00 in poi:
musica – mostre fotografiche –
video – editoria indipendente – cibi e vini – capoeira dimostrazioni e
lezioni – artigianato – spritz&cocktail

**STAND ENOGASTRONOMICI************

Apertura
venerdì 5 e domenica 7 a partire dalle ore. 18.30
sabato 6 a partire dalle ore 12.00

**MOSTRE******************************

They won’t budge

"Non se ne andranno" è il titolo della mostra fotografica inaugurata il 22 aprile alla New York University – Studi sugli immigrati africani in Europa. Il nome deriva da una canzone del cantante maliano Salif Keita. La mostra raccoglie oltre cento fotografie e video che raccontano storie e percorsi degli africani in Italia (tra cui Verona), Spagna, Portogallo, Francia, Germania, Gran Bretagna, Olanda e Repubblica Ceca. Gli autori sono fotografi, giornalisti, attivisti dei diritti umani da tutta Europa, tra cui lo spagnolo Juan Medina, il portoghese Alfredo Muňoz de Oliveira, gli italiani Francesco Cocco, Angelo Aprile, Elisa Cozzarini, Marco Ambrosi, Matteo Danesin, Aldo Sodoma e Stefano Renna

R/Esistenze – Donne in movimento per la pace. Foto di Simona Granati e Gabriella Mercandini

Le storie delle resistenze al femminile presenti nell’esposizione ci raccontano con circa 30 scatti storie di donne nel mondo. Le donne in Palestina, le rifugiate in Giordania e Libano, la lotta quotidiana per resistere all’occupazione o all’esilio forzato, la capacità di autoorganizzarsi in associazioni e cooperative per respingere chi le vuole costrette ad una vita di sofferenze e violenza. Le donne kurde che contribuiscono all’affermazione dell’autodeterminazione e dell’autonomia del proprio popolo. Le indigene zapatiste del Chiapas viste nell’arco di 13 anni di lotta per il proprio riconoscimento come indigene e come donne, i loro lavori collettivi sulla salute, l’educazione e la produzione, il percorso di autonomia e la presenza nell’esercito zapatista di liberazione nazionale. In particolare la storia dell’Erbolario a La Realidad. Le donne di Vicenza e il loro impegno nel movimento per la pace e contro la costruzione della nuova base militare americana.

Donde esta en corazon. Dieci anni di zapatismo nelle immagini di Simona Granati

La mostra fotografica racconta le comunità indigene zapatiste del Chiapas dall’insurrezione all’autogoverno, fino all’attualità dell’Altra Campagna. Intende mettere a valore e diffondere l’esperienza di queste comunità che rappresenta un’esempio straordinario di autonomia e di partecipazione fin dal ’94, primo anno dell’insurrezione di questo esercito di sognatori. Un esercito molto particolare armato soprattutto della parola, che costituisce un punto di riferimento a livello internazionale per molti movimenti nella critica al neoliberismo e nell’ipotesi di costruzione di un altro mondo possibile.

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Saranno presenti con spazi informativi ATTAC/Comitato Acqua Bene Comune – Emergency – Ass. YA BASTA! – Ass. PAEA – Edizioni Ombrecorte